Vurria Milano dà il benvenuto all’autunno e porta in tavola un nuovo menù, perfetto per il clima frizzante della stagione alle porte. Dai gustosi condimenti per le famose pizze con l’impasto all’aloe ai piatti tipici campani, la proposta culinaria si arricchisce di sapori intensi che scaldano le serate autunnali e appagano lo spirito.
Il nuovo menù autunnale di Vurria
Tra le pizze spicca La Romana, unica come la sua città d’origine. Sulla base bianca, condita con provola di Agerola, si adagia la Porchetta di Ariccia IGP, specialità gastronomica a cui il comune romano deve la sua fama. Completano la pizza le patate al forno croccanti e dorate. Ai vegetariani è dedicata La Paesana, con base fiordilatte guarnita da una parmigiana di melanzane e basilico, insaporita da una spolverata di grana. Immancabili i grandi classici: La Margherita con mozzarella fiordilatte e La Napoletana, connubio perfetto tra tradizione e innovazione grazie all’impasto all’aloe che le conferisce leggerezza e digeribilità, senza rinunciare al gusto. E ancora La Partenopea che, con friarielli e salsiccia fumante, trasporta immediatamente tra le strade animate della Costiera.
Comfort food per eccellenza, Le Polpette al sugo di pomodoro sono una delle appetitose novità in carta. Da sempre considerato il “piatto della nonna”, amato da grandi e piccoli, le polpette di carne di manzo sono deliziose nella loro semplicità, ideali per un allegro pasto in famiglia. Gli amanti de La Parmigiana verranno soddisfatti da questo piatto iconico, dove gli strati morbidi e compatti, grazie alla cottura al forno, avvolgono il palato mentre le melanzane fritte, il pomodoro, il grana e il basilico si fondono in un abbraccio che risveglia i sensi. Chi desidera “spizzicare” troverà le 4 famose Montanare, in grado di conquistare anche i palati più esigenti: realizzate con impasto fritto all’aloe, sono guarnite ciascuna con una diversa varietà di pomodoro e formaggio. L’alternativa healthy è il Tris di verdure che si compone di friarielli saltati aglio olio e peperoncino; scarola saltata con olive e pinoli croccanti e il dolce retrogusto dell’uva sultanina, e melanzane a funghetto con pomodoro e basilico profumato.