Quella 2021 è un’edizione importante per BookCity Milano, non solo perché si tratta della decima, per la rassegna dedicata al libro e alla lettura. Ma anche per il ritorno agli incontri prevalentemente in presenza (e in sicurezza), dopo l’edizione 2020 segnata dalla pandemia.
Un passo indietro: giovedì 15 novembre 2012 Luis Sepúlveda inaugurava la prima edizione di BookCity, iniziativa promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, dall’Associazione BOOKCITY MILANO, costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, e da AIE, e di cui ilLibraio.it è ancora una volta media partner.
A proposito del ritorno degli incontri in presenza, come si spiega nella presentazione tutti gli eventi fisici della manifestazione sono accessibili esclusivamente con GreenPass e su prenotazione, effettuabile a partire dall’8 novembre sul sito della manifestazione (il programma è consultabile all’indirizzo Bookcitymilano.it).
Bookcity torna quindi nelle librerie, nei teatri e negli auditorium, nelle università e nelle biblioteche, scegliendo come tema portante la parola Dopo. Da oltre un anno, come sottolineano gli organizzatori, l’interrogativo su che cosa succederà Dopo sembra essere sulle labbra di tutti: dopo la pandemia, dopo i lockdown, dopo l’arrivo delle grandi risorse della Comunità Europea, “un Dopo che sembra costantemente a portata di mano senza mai lasciarsi afferrare. È questo che BookCity vuole chiedersi, rivolgendo la domanda tanto agli scrittori quanto ai lettori che, da sempre, animano la manifestazione”.
Gli eventi
Per la sua decima edizione, BookCity 2021 propone un palinsesto ricco e variegato: tradizionalmente inclusiva, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura coinvolge davvero l’intera filiera del libro, da editori grandi e piccoli a librai e bibliotecari, da autori e traduttori a grafici, illustratori e blogger, senza dimenticare studenti, professori, lettori forti e occasionali. Sono oltre 1.400 gli eventi in programma, con più di 260 sedi; 900 classi coinvolte in 240 progetti BookCity per le Scuole; 13 le università e accademie milanesi che partecipano a BookCity Università con oltre 140 iniziative; più di 50 gli eventi e i progetti di BookCity per il Sociale.
Intitolato Riannodare volontà e ragione, l’evento di apertura della manifestazione avrà luogo il 17 novembre alle 20.00 al Teatro Dal Verme: Amin Maalouf, uno degli intellettuali più significativi del mondo culturale e letterario europeo, riceverà il Sigillo della città dal Sindaco Giuseppe Sala e verrà intervistato dal professor Nuccio Ordine. Per l’occasione, lo scrittore Paolo Giordano è stato invitato a riflettere sul tema portante della decima edizione, quel Dopo che allude a un futuro apparentemente imminente e tuttavia effimero; è inoltre previsto un omaggio a Luis Sepúlveda, mancato ad aprile 2020 a causa del Covid, insieme alla poetessa, e moglie dello scrittore, Carmen Yáñez. A condurre la serata, che avrà intermezzi musicali a cura del pianista Guido Coppin, sarà la giornalista Marianna Aprile.