Durante il Fuorisalone il dehors di Cocciuto in via Bergognone 24 si “veste” con l’inedita ed evocativa installazione dell’artista italiano Pietro Terzini, noto per i suoi dirompenti artworks dall’allure pop. La scritta “salad days are over” campeggia lungo tutto il recinto del ristorante e celebra l’inizio di una nuova era per il brand, che amplia la sua proposta gastronomica in ottica internazionale.
Milano Design Week da Cocciuto: “Salad days are over”
“Salad days” è un’espressione idiomatica shakespeariana tratta dall’opera “Antonio e Cleopatra” e fa riferimento all’età della gioventù, notoriamente caratterizzata da inesperienza, entusiasmo, idealismo e innocenza. L’aggiunta di “are over” da parte dell’artista introduce il tema dello scorrere inesorabile del tempo, che porta a crescere e ad assumersi le proprie responsabilità. La citazione letteraria, oggetto dell’installazione protagonista da Cocciuto, si presta dunque a una duplice interpretazione: da un lato è un invito a preferire il gusto inconfondibile della pizza di Cocciuto all’insalata e ai pasti meno gustosi, dall’altro ha un significato più simbolico legato al percorso di evoluzione recentemente intrapreso dal brand. Cocciuto, infatti, “diventa grande” e sceglie di ampliare l’offerta gastronomica per andare incontro a un pubblico sempre più esigente.
Il nuovo menu è un’ode alle cucine del mondo: non più solo pizze, ma anche sushi e tapas come tacos, crudi di pesce e fritti dai sapori esotici. Un cambiamento nella forma ma non nella sostanza: “la qualità in testa”, payoff del brand, ricorda la meticolosa ricerca di materie prime di eccellenza. “È con grande orgoglio che annunciamo l’evoluzione del nostro brand con l’intento di abbracciare una proposta gastronomica di stampo internazionale. Per noi di Cocciuto l’età della gioventù termina qui; diamo avvio a un percorso adulto e consapevole, volto a esplorare nuovi orizzonti sempre all’insegna della qualità. Pietro Terzini è un amico e un grande creativo ormai celebre nel panorama artistico milanese; la collaborazione con lui mira a rimarcare la strada sempre più contemporanea che stiamo percorrendo”, commentano Michela Reginato e Paolo Piacentini, founder di Cocciuto.
L’installazione di Terzini non si esaurirà con il Supersalone, ma diventerà parte integrante della location anche al di là della Settimana del Design per la gioia di tutti i clienti che vorranno immortalarla con i loro scatti.