EICMA 2021, L’edizione numero 78 che avrebbe dovuto tenersi lo scorso anno ma era stata cancellata per Covid, si terrà dal 23 e il 28 novembre e sarà a prova di Covid.
L’amatissima esposizione internazionale delle due ruote è stata presentata oggi: mascherina e green pass saranno obbligatori e, per chi non si fosse vaccinato, ci sarà la possibilità di eseguire dei tamponi rapidi “last minute” appena fuori dai varchi d’ingresso. Ma non solo: ci sarà una corta di “war room”, una centrale operativa che verificherà che non ci siano assembramenti all’interno dei padiglioni di Fiera Milano a Rho.
Per Luca Palermo, amministratore delegato di Fiera Milano, Eicma “rappresenta compiutamente ciò che deve essere una grande fiera: un formidabile strumento di promozione e comunicazione delle imprese e un acceleratore di sviluppo. Dietro la passione delle due ruote e l’amore per la libertà che esse esprimono c’è tanto lavoro, fantasia, tecnologia, determinazione, voglia di portare alta nel mondo la bandiera di un settore che è all’avanguardia del Made in Italy”
Le linee guida per l’accesso
Fiera Milano ha lavorato a linee guida che definiscono le modalità per lo svolgimento di tutte le manifestazioni fieristiche, tra cui anche Eicma.
I varchi di accesso pedonali e veicolari sono stati ridefiniti ponendo particolare attenzione alla corretta gestione dei flussi di transito. Inoltre, è stato implementato l’utilizzo di tecnologie digitali al fine di automatizzare le procedure di ingresso. Un’app di quartiere permetter di accedere a una serie di servizi tra i quali il fast track, la prenotazione dei parcheggi e della ristorazione.
Proprio le aree ristorazione, inoltre, sono state organizzate in modo da garantire il necessario distanziamento sociale. L’utilizzo costante della mascherina per tutti i soggetti che accederanno ai quartieri turistici, completa il quadro delle misure. Grazie a queste norme sarà possibile muoversi tra gli stand con la massima tranquillità, incontrarsi e confrontarsi, tutelando il business fieristico salvaguardando la salute di tutti.
Il mercato dei ciclomotori
Per il presidente di Eicma Pietro Meda “quella con Fiera è ormai una collaborazione molto preziosa e proficua, che mai come quest’anno si è intensificata di fronte alle complessità delle sfide. Dopo lo stop dell’anno scorso, la gran parte dell’industria di riferimento si è stretta attorno al valore della nostra manifestazione e continua a credere nell’opportunità offerta da Eicma quale vetrina internazionale per i loro investimenti”.
L’edizione 2021, ha sottolineato Meda, “rappresenta per tutta la filiera un appuntamento molto significativo e per gli appassionati sarà finalmente un’occasione per vivere in sicurezza la loro passione e per vedere dal vivo tutta l’offerta del settore in un unico momento senza l’intermediazione di un qualcosa di virtuale, non dimentichiamo poi quello che Eicma significa in termini di indotto e attrattività per la città di Milano e il sistema dell’accoglienza in Lombardia”.
Nei primi sette mesi del 2021 ciclomotori, scooter e moto hanno segnato un aumento complessivo del 36,5% sull’anno precedente pari a 211.760 mezzi targati. In particolare i ciclomotori hanno raggiunto quota 12.178 (+8,96%), gli scooter 110.806 (+37,4%) e le moto 88.776 (+40,43%). Rispetto ai primi sette mesi del 2019 si registra un aumento di mercato del 17,1%. “Il settore sta vivendo un momento molto stimolante” ha rimarcato Polo Magri, amministratore delegato di Eicma e presidente di Confindustria
Eicma (Associazione Nazionale Ciclomotori e Accessori).
Magri ha sottolineato “il protagonismo che le due ruote hanno maturato nella mobilità post covid: c’è tanto interesse attorno al nostro mondo – ha spiegato- sempre più per passione e anche per una nuova domanda di mobilità i mercati delle due ruote a motore, a pedale ed elettriche stanno facendo segnare numeri molto positivi, in controtendenza rispetto a molti altri settori, e questo infonde particolare fiducia non solo nel settore, ma anche rispetto al successo della nostra manifestazione”.