SILERI, “Se sono preoccupato per settembre? È una grande sfida, bisogna capire quanti italiani saranno vaccinati in quel momento. I contagi non avvengono a scuola, ma sui mezzi pubblici: è difficile ricominciare in presenza a settembre, sarà un processo graduale”.
Lo ha dichiarato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, in un intervento ai microfoni di Radio Capital. “Il green pass per docenti non credo che si farà, per ora andiamo avanti con la vaccinazione”, ha aggiunto.
Nel corso del suo intervento, Sileri ha poi spiegato che “il nuovo Dpcm introduce un green pass “alleggerito”, perché basta la prima dose per ottenerlo, e ufficializza la revisione dei parametri tarati sull’attuale scenario epidemiologico”.
A proposito del green pass, il sottosegretario alla Salute ha sottolineato che è “un mezzo straordinario di prevenzione, anche ai fini della diagnostica: si può ottenere, oltre che con la vaccinazione, anche dopo un test diagnostico e questo può aiutare a rilevare i positivi”. Secondo Sileri “ora dobbiamo difenderci mantenendo tutto aperto.
In questo senso il green pass è un’arma per non tornare a vedere l’Italia a colori”.
Quanto all’ipotesi di rendere “obbligatoria la vaccinazione anti-Covid per l’accesso ai luoghi di lavoro”, Sileri ha dichiarato che “al momento non serve, ma è una misura che potrebbe essere considerata, condivisa ed eventualmente applicata in caso di mutato scenario epidemiologico ed in base all’andamento della campagna vaccinale, che al momento sta andando molto bene”.
«Crescono da 2267 a 2958 i comuni con almeno un caso di Covid e l’incidenza mostra come in quasi tutte le regioni vi sia una marcata crescita. La crescita è caratterizzata 10-19 e 20-29 anni e quindi è la popolazione piu giovane che alimenta i nuovi casi dell’epidemia. I casi crescono anche in Italia come in molti paesi europei». Lo ha detto il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa al ministero della Salute sull’analisi dei dati del monitoraggio regionale della Cabina di regia.
Green pass, ecco dove sarà obbligatorio
A partire dal 6 agosto alcune attività saranno riservate a chi ha il Green pass che prova la somministrazione di almeno la prima dose (validità 9 mesi) o la guarigione dall’infezione (validità 6 mesi) o ancora l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo (con validità 48 ore).