Domenica sera, il 20 giugno, Palazzo Marino si colora di blu per la Giornata Mondiale del Rifugiato.
Palazzo Marino, sede del consiglio comunale di Milano, si tinge di blu per la notte di domenica 20 giugno, in occasione della “Giornata mondiale del Rifugiato”, indetta dall’ONU.
Il Comune dichiara con una nota: “L’amministrazione comunale accoglie la richiesta dell’Unhcr, l’alto commissariato delle nazioni unite per i rifugiati, e per una notte illumina la facciata della sua sede istituzionale, Palazzo Marino in piazza Scala, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione #WithRefugees – Together we can do anything, che vuole diffondere un messaggio di solidarietà e inclusione per gli oltre 80 milioni di persone nel mondo costrette a fuggire dalle loro case a causa di conflitti, violenze e persecuzioni.”.
L’illuminazione, possibile grazie al supporto di A2A, avverrà da domenica sera al tramonto e continuerà fino all’alba di lunedì.
“Le grandi città – ha sottolineato l’assessore alle politiche sociali e abitative, Gabriele Rabaiotti – da sempre svolgono un ruolo protagonista nelle dinamiche migratorie, essendo per eccellenza i luoghi in cui le persone cercano l’occasione per ricostruire la propria vita, dove quindi pensano di riuscire a trovare più facilmente una casa, un lavoro, opportunità per sé stesse e la propria famiglia, o anche semplicemente in cui transitano in attesa di ripartire per altre destinazioni.”
“Riuscire a rispondere queste richieste rappresenta senza dubbio una delle grandi sfide cui le amministrazioni locali, soprattutto quelle dei Paesi più ricchi com’è il nostro, sono chiamate.”
“Tutti devono fare la loro parte, così come la fanno la cooperazione, le organizzazioni di volontariato, i liberi cittadini, che negli anni hanno saputo costruire un sistema di rete che ha cercato di fornire risposte ai temi fondamentali, come la tutela dei minori, la garanzia dei diritti fondamentali, l’inserimento sociale e nel mondo del lavoro.”