La Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo, ha approvato la misura di 5 milioni di euro per il rinnovo del parco veicolare della Lombardia.
La Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo, ha approvato la misura di 5 milioni di euro per il rinnovo del parco veicolare (mezzi di servizio) della Lombardia.
Dei cinque milioni, tre sono da intendersi per il 2021 e due per il 2022.
“L’intervento – come spiega Raffaele Cattaneo – è finalizzato al rinnovo del parco veicolare dei soggetti pubblici lombardi con veicoli a emissioni bassissime o a zero, destinati al trasporto di persone o di merci, privilegiando la demolizione di veicoli diesel fino a Euro 5/V incluso e a benzina fino a Euro 2/II. Il nostro obiettivo è migliorare la qualità dell’aria e lo facciamo mettendo in campo tutte le azioni disponibili. Favorire il rinnovo dei veicoli da parte della pubblica amministrazione è un tassello importante di questa strategia. Si tratta di risorse a fondo perduto destinate alla Pubblica amministrazione, che è spesso dotata di flotte poco performanti.”
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto per l’acquisto di autoveicoli secondo quanto segue:
- 15.000 euro per l’acquisto, con radiazione di un veicolo inquinante, di autovetture di cat. M1 (trasporto persone al massimo fino 8 posti a sedere) o di autoveicoli per il trasporto merci di cat. N1 di nuova immatricolazione a zero emissioni (alimentazione esclusivamente elettrica o a idrogeno); 8.000 euro in caso di assenza di radiazione;
- 8.000 euro per l’acquisto, con radiazione, di autoveicoli per il trasporto merci di categoria N1 aventi bassissime emissioni, individuate dall’appartenenza alle classi Euro VI o Euro 6D con motorizzazioni benzina, diesel, metano, Gpl o ibride;
- 25.000 euro per l’acquisto, con radiazione, di autoveicoli per il trasporto di merce di categoria N2 o M2 (trasporto persone oltre gli 8 posti a sedere e non superiore alle 5 tonnellate) aventi zero emissioni (alimentazione esclusivamente elettrica o a idrogeno); 15.000 euro in caso di assenza di radiazione;
- 15.000 euro per l’acquisto, con radiazione, di autoveicoli di categoria N2 o M2 a bassissime emissioni, individuate dall’appartenenza alle classi Euro VI o Euro 6D con motorizzazioni benzina, diesel, metano, Gpl o ibride.
I veicoli acquistati devono essere immatricolati per la prima volta in Italia. Sono ammissibili al contributo anche gli acquisti già avviati a partire dal 1° gennaio 2021. La radiazione invece deve essere successiva al 1° gennaio 2021.
Ciascun soggetto beneficiario può presentare fino a cinque domande di contributo a valere sulla presente misura. I contributi sono cumulabili solo con gli incentivi statali. Sono esclusi gli acquisti in leasing.