165014688 8d6a8439 6e5a 4293 b498 a20be04564a4
165014688 8d6a8439 6e5a 4293 b498 a20be04564a4
Advertisement

«Non succede, ma se succede…». Ed è successo. I Maneskin hanno vinto la 65esima edizione dell’Eurovision Song Contest 2021. La band romana dopo la vittoria dell’ultimo Festival di Sanremo, con la loro Zitti e buoni, data per favoritissima dai bookmakers sin dall’inizio, ha trionfato anche in Europa. E dopo aver vinto il premio come Miglior testo della kermesse europea, ha sbaragliato la concorrenza della Francia e di Voilà di Barbara Pravi, seconda classificata con 499 punti, e della Svizzera che con Gjon’s Tears e la sua Tout l’Univers si è classificata terza con 432 punti.

Neanche il tempo di festeggiare e sui Maneskin si abbatte la bufera. Nel mirino dei social finisce Damiano, accusato di aver sniffato cocaina durante la diretta tv (in un video lo si vede abbassarsi sul tavolino) e in molti chiedono la squalifica dell’Italia.

Sui social sono immediatamente scattati i sospetti: «Ma cosa fa Damiano, sniffa cocaina in diretta?». Le immagini sono diventate virali in pochissimi minuti e sono arrivate fino a Rotterdam, dove i Maneskin sono stati costretti a smentire le illazioni circolate sul web.

Addirittura la Francia chiede la squalifica.

Ma il cantante non ci sta e nella conferenza stampa della notte rimanda al mittente ogni accusa: “Io non uso droghe. Non dite una cosa del genere. Niente cocaina”.

Advertisement

Una presa di posizione ai limiti dell’imbarazzante che obbliga Damiano a una risposta ufficiale per smentire le illazioni: “No cocaine, guys, please. I don’t do drugs”, spiega in inglese (“Non era cocaina, ragazzi. Non uso droghe”).

In ogni caso, un bel carico di fango e veleno (onestamente, senza precedenti) su un successo che alla musica italiana mancava dal 1992, quando il mitico Toto Cutugno trionfò con l’inno all’Europa unita dopo la caduta del muro di Berlino

Il frontman della band ha spiegato di essersi chinato sul tavolo perchè “Thomas aveva rotto un bicchiere”.

Ma non solo…

«Your pants broke man». Victoria De Angelis, la bassista del gruppo che ha riportato, dopo 21 anni, il trofeo dell’Eurovision in Italia, avverte Damiano David: il frontman dei Maneskin ha un vistoso strappo sui pantaloni, proprio in corrispondenza della regione pubica. Il capo di abbigliamento firmato Etro – casa di moda italiana di lusso fondata nel 1968 – non ha retto all’esultanza incontenibile della voce dei Maneskin.

La band romana ha vissuto momenti di euforia totale all’Ahoy Arena di Rotterdam. Si trovava in quarta posizione, stando ai voti della giuria tecnica, dietro Svizzera, Francia e Malta. Soltanto dopo la somma del televoto, i Maneskin sono schizzati primi in classifica, vincendo l’Eurovision Song Contest 2021.

Un risultato che, in quel momento della serata, era diventato inaspettato: solo Slovenia, Ucraina, Croazia e Georgia avevano assegnato 12 punti – il massimo – al nostro Paese.

Advertisement