“La Lombardia resta in fascia gialla. I nostri parametri sono stabili e la campagna vaccinale procede, anche se non al massimo delle nostre possibilità.
Servono più vaccini! Nel frattempo continuiamo a comportarci responsabilmente e rispettiamo le regole”. Lo scrive sul suo profilo Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Migliorano i dati, ma aumenta l’indice Rt
Rispetto alla scorsa settimana, scende ancora il dato relativo all’incidenza dei casi ogni centomila abitanti. Attualmente infatti si ferma a 112,22 mentre sette giorni fa si attestava a 134,33. La zona rossa scatta invece quando l’incidenza è pari o superiore a 250 contagi ogni centomila abitanti. A diminuire sono anche i ricoveri nei reparti ordinari e in quelli in terapia intensiva. Stando ai dati pubblicati da Agenas (l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), la percentuale di posti letto occupati in terapia intensiva è al 36 per cento mentre nei reparti ordinari si ferma al 29 per cento. Diverso è il discorso per l’indice di contagio Rt: nell’ultima settimana c’è stato un incremento che ha portato il dato a 0,92.
I COLORI DELL’ITALIA
Nessuna regione in zona rossa, mentre Sicilia, Sardegna e Val d’Aosta passano in zona arancione. Come ogni venerdì, oggi è il giorno in cui l’Italia del Covid cambia colore per virare decisamente verso il giallo. Dopo che l’Iss ha reso pubblici i dati definitivi del monitoraggio settimanale, si è riunita la cabina di regia e il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato le ordinanze che assegnano le regioni nelle diverse zone colorate (bianca, gialla, arancione e rossa) a partire da lunedì 10 maggio.