“Sarà vero” è il titolo dell’opera d’arte di 700 metri quadrati, installata alla stazione centrale di Milano in onore della Giornata mondiale della libertà di stampa. 75mila pagine di quotidiani italiani sul pavimento.
In data 3 maggio si celebra la Giornata mondiale della libertà di stampa per evidenziare l’importanza della libertà di stampa e ricordare ai governi il loro dovere di sostenere e far rispettare la libertà di parola sancita dall’Articolo 19 della Dichiarazione universale dei diritti umani
“Sarà vero” è l’opera d’arte dedicata dal collettivo PXLs alla Giornata mondiale della libertà di stampa. Simbolico – proprio come il titolo – anche il luogo scelto per l’esposizione: la Stazione Centrale di Milano.
Lo scopo dell’opera è quello di sensibilizzare all’informazione vera ed educare al modo giusto di apprendere le notizie.
Non si tratta di una provocazione, ma ma di un invito a riflettere, come spiega il collettivo stesso.
Il problema della disinformazione, o dell’informazione sbagliata, è un problema di particolare rilievo in Italia e ciò è emerso ancor di più durante quest’ultimo anno.
“Sarà vero” si trova sul pavimento perché PXLs vuole far capire che, allo stesso modo dell’opera in questione, anche le notizie reali spesso vengono calpestate o manipolate.
L’opera sarà calpestabile in versione ridotta nell’atrio della stazione fino al 7 maggio e poi i quotidiani utilizzati verranno convertiti in quadri, carichi di messaggi e riflessioni sul ruolo del giornalismo e della libertà di stampa.
Le tele saranno messe in vendita e il ricavato andrà a favore di Reporter Senza frontiere.