Continua la rincorsa della Lombardia per recupere il terreno perduto all’inizio sul fronte vaccinazioni: domani, lunedì 19 aprile, si apre una nuova fase con le prenotazioni che vengono aperte alla fascia di età 65-69 anni.
LETIZIA MORATTI – “La Lombardia ha avuto una partenza lenta, è vero, il primo milione di dosi lo abbiamo somministrato in 78 giorni, il secondo milione di dosi in 28 giorni, quindi abbiamo avuto una fortissima accelerazione sul piano vaccinale”.
Obiettivo 100mila al giorno
“Noi abbiamo una programmazione concordata col generale Figliuolo che arriva fino al 7-8 maggio, questa settimana abbiamo ottenuto una media di 50mila vaccini al giorno, dalla prossima saliremo a 65-68mila al giorno per arrivare dalla settimana successiva fino a 100mila vaccini al giorno”.
E ha aggiunto: “Noi abbiamo presentato un piano vaccinale che ci consente, con tutte le linee vaccinali e gli hub, di arrivare a 144mila vaccini al giorno, oltre a quelli che possiamo fare in farmacia e poi in azienda, quando sarà possibile”. “Io al momento non mi sono ancora vaccinata – ha sottolineato -, aspetterò il mio turno che comunque è in arrivo. Credo che, come succede quando si fa il vaccino anti influenzale, non chiederò quale vaccino mi faranno. Dobbiamo aver fiducia perché abbiamo bisogno di vaccinare tutti per ripartire”.
Cambio di marcia
Quanto alle prenotazioni del vaccino, dopo le problematiche sperimentate nei mesi scorsi in Regione, “ora col cambiamento della piattaforma informatica le prenotazioni sono molto più facili. Ci si può prenotare tramite il portale delle Poste ed è un sistema più semplice e facile. Dopo le criticità iniziali sono contenta di averlo cambiato. All’inizio mi era sembrato giusto dare fiducia alla piattaforma regionale poi abbiamo inserito delle clausole per rescindere il contratto e abbiamo cambiato”