Nella prima zona rossa italiana sta prendendo vita un giardino per non dimenticare mai non solo quello che stiamo vivendo che sarà sempre impresso nella nostra memoria, ma anche e soprattutto tutte le persone che non ce l’hanno fatta e quelle che hanno lottato tutti i giorni. E’ così che il 21 febbraio verrà inaugurato a Codogno il Memoriale del Covid.
Il Memoriale del Covid a Codogno
Verrà inaugurato il 21 febbraio in una data che non è una data qualsiasi. Il 21 febbraio 2020 infatti arrivava all’ospedale Mattia Maestri e fu così che venne reso noto il primo caso ufficiale di Covid nel mondo occidentale.
Il luogo vuole essere un luogo da vivere come ha assicurato il primo cittadino Francesco Passerini. Un posto pieno di verde e di fiori, pieno di vita, per pensare, per ricordare.
Simbolo principale di quest’area è il monumento che raffigura tre lapidi di acciaio che rappresentano Codogno e le sue due frazioni, Maiocca e Triulza. Il materiale usato per realizzarla è stato donato da un’azienda locale, simbolo della forza e resilienza dei codognesi. Ma non solo, nel progetto c’è anche il melo di cotogno, simbolo anch’esso della città e del suo amore per la vita e la tavola e lo spazio di meditazione con cubi e iscrizioni di parole che ormai sono diventate più che familiari durante questa pandemia.