E’ stato deciso lo stop ai voli con la Gran Bretagna. La decisione è stata ufficializzata dal ministro degli Esteri Luigi di Maio: “Il Regno Unito ha lanciato l`allarme su una nuova forma di Covid che sarebbe il risultato di una mutazione del virus”.
Speranza blocca il traffico aereo con Londra da mezzanotte del 20 dicembre fino al 6 gennaio.
Interessati dalla misura anche gli scali lombardi: in particolare Malpensa, su cui convergono la maggior parte dei voli internazionali. Lo stop, secondo quanto riferito, riguarda sia i voli in arrivo che quelli in partenza.
Torna l’obbligo del tampone all’arrivo dal Regno Unito
Nel frattempo “chiunque si trovi già in Italia, in provenienza da quel territorio, è tenuto a sottoporsi a tampone antigenico o molecolare contattando i dipartimenti di prevenzione”.
L’obbligo del resto è stato in vigore fino al 9 dicembre, mentre dal giorno dopo, in base al Dpcm del 3 dicembre, chi è entrato nel nostro Paese ha dovuto esibire il risultato negativo di un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti.
Ora torna il test all’arrivo e la norma vale per tutte le persone che negli ultimi 14 giorni hanno transitato nel Regno Unito, anche se asintomatiche.
I 110 passeggeri atterrati nel pomeriggio a Fiumicino con un volo proveniente da Londra Heathrow, probabilmente l’ultimo prima della sospensione, faranno il test in aeroporto. Eventuali passeggeri positivi al tampone saranno trasferiti allo Spallanzani per il monitoraggio e lo studio dell’eventuale variante del Covid.
Speranza: “Variante inglese si diffonde più velocemente”
In Gran Bretagna è stata scoperta “una variante del coronavirus e la capacità di diffusione è di circa il 70% più significativa”. Lo ha detto, a “Mezz’ora in piu'” su Rai3, il ministro della Salute Roberto Speranza, sottolineando che “come misura di precauzione abbiamo deciso di bloccare i voli per la Gran Bretagna, per dare ai nostri scienziati la possibilità di comprendere la portata del virus che abbiamo di fronte”. Questa variante, ha aggiunto il ministro “non sembra fare più danni rispetto alla variante precedente, ma il fatto che possa diffondersi più velocemente porta a più contagi. Tutto questo rende ancora più importanti le misure di precauzione e cautela prese in questi giorni”.
“Vaccino può funzionare su nuova variante”
Sappiamo che il nuovo virus è piu veloce nel propagarsi, non sembra fare maggiori danni sugli individui ma un virus più veloce aumenta il numero dei contagiati – ha affermato ancora Speranza -. Dalle prime informazioni sembra che i vaccini in fase terminale possano funzionare anche su questa variante, però queste informazioni devono essere rese più solide, per questo abbiamo deciso di procedere subito con una misura di precauzione bloccando i voli dalla Gran Bretagna”.
Diffusione Fuori Controllo a Londra e non solo..
Il ministro della Sanità britannico Matt Hancock ha detto oggi che la diffusione della nuova variante di coronavirus individuata in certe zone nel Regno Unito è “fuori controllo”.
La diffusione della variante sta interessando in particolare l’area di Londra e del Sud dell’Inghilterra. Hancock ha quindi indicato che le restrizioni imposte dal premier Boris Johnson nelle aree classificate come Tier 4 potranno rimanere in vigore fino a quando non sarà effettuata la campagna di vaccinazione.
Il ministro ha inoltre invitato la popolazione residente nelle aree più a rischio a comportarsi come se fossero infettati per arginare la diffusione del nuovo ceppo di coronavirus, che circola più rapidamente del precedente.
La nuova variante del coronavirus, che si sta diffondendo rapidamente nel Sud-Est dell’Inghilterra, è stata rilevata anche in Danimarca, Olanda e Australia. Lo ha detto in un’intervista Maria Van Kerkhove, esperta dell’Organizzazione mondiale della Sanità, spiegando che ora sequenziare il genoma di questa variante aiuterà gli scienziati a capire il virus e come si diffonde. L’esperta ha spiegato che “più si diffonde il virus e più possibilità ha di mutare” e ha sottolineato che a quanto si è ricostruito, la nuova variante è partita dal Sud-Est dell’Inghilterra o da Londra.