NASCE A MILANO IL “PROGETTO SICUREZZA”: per la tutela del territorio e contrasto dei reati
In seguito ad un bando di gara europeo, verrà affidato al Concessionario (il Raggruppamento Safety21 SpA -Municipia SpA) il piano pluriennale “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana” presentato da Città Metropolitana di Milano. Ma di cosa si tratta esattamente?
- Safety21: service provider d’eccellenza specializzato in servizi tecnologici e piattaforme avanzate per il miglioramento degli standard della sicurezza stradale.
- Municipia: società facente parte del Gruppo Engineering, è leader nel panorama nazionale nei processi di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione locale. Si tratta di uno dei più grandi progetti integrati di Smart City d’Europa per la riduzione dell’incidentalità, a tutela di pedoni e ciclisti.
“Progetto Sicurezza Milano Metropolitana” riguarderà principalmente la tutela del territorio, la cura dell’ambiente e il contrasto a reati come l’abbandono dei rifiuti, che troppo spesso si verificano nelle aree di sosta presenti nelle immediate vicinanze della rete stradale. Gli obiettivi verranno raggiunti attraverso l’utilizzo di strumenti moderni, applicazioni smart e IoT per il monitoraggio delle strade.
Nelle zone individuate dal piano, saranno infatti posizionati innovativi sistemi di videosorveglianza. Si tratterà di videocamere in funzione 24/24 h 7/7 con un sistema di “analisi intelligente della scena” che si attiverà in presenza di movimenti sospetti nell’area di sosta e registrerà eventuali infrazioni (ad esempio l’abbandono di rifiuti) allertando direttamente la Polizia Locale e fornendo i video incriminanti. Grazie a questo progetto verranno installati un centinaio di sistemi di videosorveglianza sulla rete stradale controllata da Città Metropolitana di Milano.
Al fine di tutelare l’ambiente, il progetto di Città Metropolitana ha previsto l’installazione di dispositivi per il monitoraggio del traffico, che permetteranno di avere dati e informazioni utili per elaborare analisi e pianificare interventi promossi al miglioramento della circolazione e de-congestione di eventuali aree di traffico intenso, contribuendo al miglioramento della qualità dell’aria.
“I dati forniti da Istat e da PoliS Lombardia confermano la centralità di un tema come quello della sicurezza stradale, e la necessità di programmare e attivare interventi capillari che non possono esaurirsi nelle sole attività sanzionatorie, ma che devono fare tesoro degli sviluppi tecnologici applicati alle infrastrutture stradali per fare sì che si lavori sempre più sul terreno della prevenzione e della tutela dei cittadini e del territorio.”
– Arianna Censi, vicesindaca della Città metropolitana di Milano.
Inoltre, coerentemente con la normativa Europea in vigore, Progetto Sicurezza Milano Metropolitana si pone un altro obiettivo: intervenire con misure e soluzioni tecnologiche avanzate e in grado di prevenire e ridurre il numero degli incidenti, aumentando la sicurezza soprattutto dei pedoni, i soggetti più fragili della strada. L’anno scorso, in Italia, si sono stati ben 172.183 incidenti stradali, che hanno provocato 241.384 feriti e 3.173 decessi. Considerando la sola Lombardia, gli incidenti stradali sono stati 32.560, con 44.400 feriti e 438 decessi. Nella sola area metropolitana di Milano, si sono contati 13.607 incidenti,18.097 feriti e 106 morti. In merito ai pedoni, 96 sono le morti in Lombardia, il 22% circa del totale, mentre i feriti ammontano a 3.886. Sono numeri che fanno riflettere. Per questo motivo, le strade controllate da Città Metropolitana di Milano, nell’ambito del programma, saranno oggetto di una serie di azioni preventive, tra le quali l’installazione di un innovativo dispositivo di controllo dei passaggi pedonali. Il sistema conterà quattro lampeggianti LED ad elevata luminosità installati in prossimità delle strisce pedonali e due segnalatori più esterni, che si attiveranno solo in presenza del pedone, allertando i veicoli in transito. Il sistema sarà munito di una telecamera che registra un’area di 360°, archiviando in un “cloud” certificato, 24 ore su 24, tutto ciò che avviene nel territorio circostante l’attraversamento, garantendo il controllo della zona coperta e il recupero delle registrazioni video da parte della Polizia in caso di responsabilità in un incidente. Il progetto prevede in totale l’installazione di 90 apparati: entro la fine dell’anno saranno 3, di cui 2 già installati ad oggi. Infine verranno posizionati alcuni tra i più innovativi sistemi di controllo per rispetto dei limiti massimi di velocità, in grado di acquisire, in tempo reale, le immagini e le informazioni utili per documentare in maniera inequivocabile l’eventuale infrazione. Tutti gli apparati tecnologici proposti dal Progetto sono gestiti in maniera efficace da Città Metropolitana di Milano, tramite una piattaforma tecnologica unica e innovativa che integra tutti i dispositivi IoT di controllo del territorio: TITAN®.
Tutti i valori in cui crede il Progetto Sicurezza Milano Metropolitana saranno poi oggetto di un programma di formazione e sensibilizzazione alla buona guida rivolto alle nuove generazioni, con una serie di corsi didattici per bambini e ragazzi in età scolare. I corsi verranno svolti in collaborazione con partner d’eccezione come Ducati e Fondazione ASAPS, quando le condizioni lo permetteranno e interesseranno 156 Istituti scolastici del territorio con un coinvolgimento di oltre 110.000 studenti.
Il progetto è inoltre affiancato da una campagna di comunicazione “online”, declinata sui portali web di informazione locale e sui social media, al fine di sensibilizzare gli utenti della strada verso un comportamento più responsabile e consapevole.