Una mostra che vuole essere un monito per ricordarci che dobbiamo sempre ricominciare a ricostruire. Alle Gallerie d’Italia apre al pubblico dal 9 ottobre al 22 novembre “MA NOI RICOSTRUIREMO. La Milano bombardata del 1943 nell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo”.
Ma noi ricostruiremo alle Gallerie d’Italia
70 immagini di undici luoghi simbolo della città – tra cui il Cenacolo, la Galleria Vittorio Emanuele, Sant’Ambrogio, Brera, l’Università Statale e piazza Fontana – devastati dagli attacchi aerei del 1943. Le immagini mostrano il volto di una città distrutta ma allo stesso tempo coraggiosa, scatti cruciali che ne raffigurano l’orgoglio e la capacità di rinascere. Con la testimonianza storica di eventi così drammatici, la mostra vuole, pur nella grande differenza di origini, situazioni ed effetti rispetto a quel periodo storico, essere di stimolo alla ripartenza attuale della città.
Ai documenti storici sono affiancati gli scatti degli stessi luoghi realizzati durante il lockdown dal fotografo torinese Daniele Ratti.
La mostra è il primo appuntamento del progetto ‘Viaggio nell’Archivio Publifoto di Intesa Sanpaolo’ che intende aprire il patrimonio fotografico, pari a circa sette milioni di fotografie analogiche, per lo più in bianco e nero, alla disponibilità del pubblico.
Informazioni utili
La mostra sarà visitabile sino al 22 novembre da martedì a domenica 11.00-19.00 (ultimo ingresso ore 17.30).
Dal 9 al 29 ottobre ingresso da Via Manzoni 10, dal 30 ottobre in poi ingresso da Piazza della Scala 6.