beso
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Sono state posate all’ingresso del parco di Citylife due enormi rocce gemelle da 30 tonnellate ciascuna. Insieme formano “Beso”, una delle 20 opere che costituiranno il nuovo museo a cielo aperto Artline.

La scultura è stata ideata dall’artista cubano Wilfredo Prieto, che ha dato informazioni precise su come realizzare la sua visione. Due massi gemelli, modellati naturalmente dai ghiacciai e non artificialmente dall’uomo. Non stupisce dunque il fatto che per trovare le rocce adatte si siano impiegati ben quattro anni. Finalmente, i due blocchi giusti sono stati scovati in Val di Genova, a sette metri di profondità: sono di tonalite dell’Adamello, una grezza pietra dolomitica.

Una volta ricevuta l’approvazione dell’artista, i massi sono stati trasportati a Milano e posizionati nel verde di Citylife. Accostati, mettono in scena un bacio magico e delicato: uno dei temi più raffigurati nella storia dell’arte. Questo bacio è di particolare impatto, dato il forte contrasto tra la roccia primitiva e naturale e il paesaggio modernissimo dei grattacieli sullo sfondo.

“Beso” è già visibile, ma l’inaugurazione ufficiale sarà a settembre, insieme ad altre due opere del progetto Artline, un museo a cielo aperto in formazione dal 2016. Quando sarà terminato, il parco di Citylife accoglierà 20 opere site specific realizzate da 12 artisti affermati e otto under 40 vincitori di un concorso.

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