Anche il Duomo di Milano fatica a riprendersi dopo l’emergenza sanitaria: il simbolo della città registra un calo di turisti e visitatori del 90% rispetto agli scorsi anni.
Questo dato non è all’altezza dei numeri ai quali è abituato il Duomo, che dal 29 maggio – giorno di riapertura dopo il lockdown – al 27 giugno ha emesso solamente 20.305 biglietti. Nel pieno del suo splendore, invece, il Duomo arrivava a 200.000 biglietti al mese e ad aumenti di visite mensili pari al 5-10% ogni anno.
L’esigenza, in questo momento, è quella di riportare visitatori paganti all’interno del Duomo, oltre che i fedeli: la cattedrale, infatti, necessita di fondi per poter sostenere i costi di una manutenzione costante. Si punta soprattutto agli stessi lombardi e ai visitatori italiani: per questo è stato messo a disposizione un pacchetto di proposte speciali per attirare proprio i milanesi al Duomo. Sul sito ufficiale è possibile scegliere fra alcuni tour, ma sono disponibili anche concerti, pacchetti famiglia con laboratori didattici e percorsi sulle terrazze.
Anche in questo caso, dunque, la soluzione sembra essere il turismo locale: riscoprire i segreti di Milano per farla tornare presto al suo splendore di una volta.