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Oltre 30.000 visitatori hanno ammirato la mostra L’Esercito di Terracotta nei primi mesi di apertura, appena prima della chiusura obbligatoria per l’emergenza Covid-19. Forse proprio per questo grande successo la mostra è stata prolungata fino al 28 giugno 2020.

L’Esercito di Terracotta alla Fabbrica del Vapore di Milano

Le 300 riproduzioni di oggetti realizzati agli albori dell’impero, tra statue (oltre 170 soldati), carri, armi e oggetti scoperti nella vastissima necropoli di Xi’An hanno portato a Milano una delle più grandi scoperte archeologiche del XX° secolo, al cui cospetto si percepisce la grandezza di una cultura che affonda le sue radici in un glorioso passato.
Sotterrato nel suolo dello Xi’An, nella Cina orientale, l’esercito fa parte del mausoleo dedicato al Primo Imperatore Qin Shi Huangdi. Le statue, le armi, le armature, i carri da guerra, il vasellame e gli oggetti che richiamano alla vita quotidiana dell’antica Cina, sono ricavati dagli unici calchi esistenti, frutto del lavoro e delle attente rifiniture di artigiani cinesi della regione dello Xi’An, che con gli stessi materiali di allora perpetuano la grande tradizione dell’arte orientale. La bellezza delle statue e delle opere ritrovate, la loro storia,  rivivono tra luce e narrazione multimediale grazie ad una particolare istallazione che conclude il percorso.

La riapertura è stata studiata con orari che permettano una maggior fruizione serale, soprattutto con l’arrivo della bella stagione e con tariffe agevolate: dal giovedì al sabato la Mostra sarà visitabile fino alle 23, mentre il costo dei biglietti non subisce maggiorazioni nel weekend e nei festivi e il lunedì offre una tariffa flat di 10€. La prenotazione è sempre obbligatoria: www.ticketmaster.it oppure telefonando al n. +39 333 9177046.

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