#ancorapiuvicini, questo è il motto del “nuovo” BASE Milano che da oggi riapre alla città pronto ad ospitare in sicurezza idee e persone per tornare a lavorare, studiare, chiacchierare e sorridere di nuovo.
Gli spazi di Base tra on e offline
La riapertura di BASE Milano non coinvolge solo gli spazi che già si conoscevano e amavano come il bar bistrò e la sala studio, ma anche nuovi angoli. Nel cortile post-industriale, infatti, torneranno anche i ‘confessionali di BASE’, già sperimentati con successo lo scorso anno durante la Design Week. Nel post covid-19 saranno in una nuova veste, come piccolo universo raccolto per riprendere confidenza l’uno con l’altro e condividere anche con chi non si conosce emozioni, idee, spunti di riflessione e aneddoti. Ecco quindi che approda nello spazio fisico, all’interno del confessionale, il formato editoriale ‘vicino vicino’ sviluppato da BASE su Instagram nel periodo della quarantena, con l’obiettivo di continuare a scambiare ‘storie e racconti’ di vicinato.
In questi mesi il progetto, ha visto alternarsi diversi ospiti online e, dato il successo, proseguirà anche nelle prossime settimane con nuove realtà del mondo creativo che avranno la possibilità di prendere in mano il canale Instagram di BASE e raccontarsi attraverso le stories.
I progetti in partenza
Diversi sono inoltre i progetti in partenza, proseguiti e sviluppati in questo periodo di quarantena:
- Riparte il progetto ARDA – A Ritmo d’Acque con una nuova app gratuita che consiglia sedici itinerari per esplorare la zona a Sud di Milano sulle due ruote e l’avvio, a partire dal 13 giugno, di un servizio di noleggio bici, prenotabile attraverso il sito. Una pedalata che vi porterà alla scoperta dei navigli, per arrivare fino ad Abbiategrasso, Vigevano e Pavia, promuovendo un turismo lento, sostenibile e di prossimità e offrendo un immaginario diverso a chi vive in città.
- Come torneremo a vivere in uno spazio pubblico? E’ la domanda a cui ha provato a rispondere il laboratorio gratuito online realizzato da BASE insieme all’Officina Grafica di SUPER Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco dal 27 al 29 maggio. I partecipanti hanno re-immaginato la fruizione dello spazio e delle dinamiche umane attraverso un progetto di comunicazione visiva e segnaletica. Risultato è una “mappa relazionale emotiva” che nel mese di giugno prenderà vita negli spazi interni ed esterni dell’ex-Ansaldo per accompagnarci a riprendere confidenza con i luoghi che ci circondano attraverso un’originale segnaletica.
- ‘La festa che verrà’ è invece il progetto nato per coinvolgere i cittadini nel sostegno collettivo a chi si trova in maggiore difficoltà. Per questo, è stata attivata una raccolta fondi destinata al Banco Alimentare della Lombardia- promossa da H+ in collaborazione con BASE – per sostenere attivamente le categorie meno protette grazie all’acquisto di un biglietto “sospeso” per una festa indimenticabile che si terrà proprio negli spazi di BASE.
Tutte le informazioni e le prossime novità di BASE saranno disponibili sul sito ufficiale.