Man mano riaprono tutti i mercati comunali scoperti di Milano e tornano anche le bancarelle non alimentari.
Il sindaco Beppe Sala ha firmato oggi il provvedimento che consente la ripartenza, rispettando sempre le misure anticontagio. Sabato 23 saranno 9 i mercati a disposizione dei cittadini. Oltre a Papiniano, Benedetto Marcello, Fauché, Tabacchi, Falck e Ciccotti si aggiungeranno anche Osoppo, Garigliano/Lagosta e Martesana; mentre da lunedì 25 maggio riprenderanno tutti e 94 i mercati settimanali secondo la composizione e il calendario ordinario.
A tutela della salute di clienti e operatori nel provvedimento viene confermata la delimitazione delle sedi mercatali che rimarranno recintate e presenteranno varchi obbligatori di accesso e uscita al fine di limitare l’incrocio delle persone. I varchi saranno presidiati da personale appositamente dedicato che regolerà l’afflusso dei cittadini prima dell’ingresso nell’area di mercato. Ciascun operatore commerciale dovrà obbligatoriamente usare mascherina e guanti. I banchi di vendita saranno posti con un distanza minima di 1 metro. L’accesso del pubblico sarà consentito solo indossando guanti a mascherine. Il Comune si farà carico del transennamento e della delimitazione con i nastri delle aree mercatali e dei servizi della Polizia Locale.
Agli operatori viene chiesta una compartecipazione alle sole per spese di vigilanza.
Questa settimana l’attività si allarga al non alimentare nei mercati in programma e da lunedì riprenderà l’attività dei 94 mercati di Milano secondo le consuete scadenze: 2.600 aziende ferme ritorneranno ad operare – sottolinea Giacomo Errico, presidente di Apeca, l’associazione ambulanti di Confcommercio Milano – I criteri di ripresa garantiranno la piena sicurezza per cittadini e operatori con il contingentamento degli ingressi e l’attiva collaborazione dei nostri associati”.