«A Verona 140 mila quintali di fragole da raccogliere: servono 3 mila lavoratori»
„A dirlo è Cia – Agricoltori Italiani Verona: «Mancando molta manodopera dall’Est europeo, a causa dell’emergenza Covid-19, è necessario avere da subito la certezza della reperibilità di braccianti»“
“Abbiamo bisogno di manodopera per la raccolta delle fragole“. E’ l’allarme lanciato a “Mattino Cinque” da un coltivatore nel Veronese che lamenta la mancanza di “braccia” per il raccolto nella sua serra: “Le frontiere sono chiuse e i nostri collaboratori non possono raggiungere l’Italia”.
L’imprenditore spiega che da 22 anni si serve della manodopera di un gruppo di lavoratori di nazionalità polacca e le disposizioni previste, a causa dell’emergenza coronavirus, non permettono loro di tornare nel nostro Paese per lavorare. “Abbiamo tamponato fino ad ora con la manodopera locale – conclude il racconto il coltivatore – ma si tratta di persone che fanno un lavoro diverso e non sono formate per questo”.
Questo tipo di raccolta avviene ogni anno in un ambito di tempo ristretto tra i 20 e i 25 giorni, che partono da metà-fine aprile fino al 20 maggio circa.
Secondo Cia – Agricoltori Italiani Verona, sono 140.000 i quintali da raccogliere in una sola provincia e la manodopera necessaria è di circa tremila persone.