LOMBARDIA: La presidente di Federfarma: “Cominceranno a distribuirle quando tutti gli esercizi avranno la loro provvista e criteri chiari sulle persone a cui darle”
L’annuncio ieri sera in conferenza stampa era stato chiaro: “A partire da domani (oggi, ndr) grazie a un accordo con Federfarma Lombardia saranno distribuite nelle farmacie della Lombardia 300 mila mascherine”, aveva spiegato l’assessore alla Protezione civile del Pirellone Pietro Foroni. Una parte dei 3,3 milioni di dispositivi di protezione che sempre ieri la Regione Lombardia aveva annunciato in arrivo gratuitamente in tutto il territorio, per rendere applicabile anche l’ordinanza che obbliga a coprire naso e bocca quando si esce di casa. Ma oggi potrebbe essere inutile mettersi in coda fuori dalle farmacie per riceverne una. Perché ieri sera una comunicazione della Federazione degli Ordini della Lombardia, Conferservizi e Federfarma Lombardia in una nota inviata ai membri dell’assemblea regionale Federfarma, alle associazioni provinciali titolari di farmacie in Lombardia e all’Ordine dei farmacisti lombardo specificava: “In relazione alle voci diffuse oggi dell’imminente distribuzione delle mascherine nelle farmacie, si informa che le stesse saranno disponibili in farmacia non prima di fine settimana prossima”, ovvero da questo fine settimana e non da oggi. “Regione Lombardia comunicherà a breve i criteri che permetteranno la distribuzione ai cittadini”.
E quindi? Nessun dubbio sulle parole degli assessori regionali in diretta Facebook né del governatore Attilio Fontana, anche se poi Foroni in serata aveva parzialmente corretto il tiro: “Inizieranno ad arrivare domani nelle farmacie e saranno quindi distribuite probabilmente a partire da martedì a chi ne è privo o a determinate categorie di persone fragili”. Ma che la distribuzione inizi davvero domani, a questo punto, è molto difficile, come spiega Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia: “Noi siamo ben felici di poter distribuire gratuitamente queste mascherine a tutti quelli che ne hanno bisogno: oggi da quanto sappiamo inizia la distribuzione attraverso i grossisti a tutte le 3 mila farmacie sparse in Lombardia, ma fino a quando tutte non avranno ricevuto la loro provvista non possiamo iniziare a distribuirle. Stiamo preparando dei cartelli per avvisare i cittadini”.