MASCHERPA: ha aperto a Milano un locale dedicato al dolce più amato, proposto in numerose versioni, dalle classiche a quelle più particolari.
Il 21 marzo è stata la giornata nazionale del Tiramisù. Ma ogni giorno è buono per assaporare il dolce italiano tra i più famosi al mondo (ecco la sua storia). Il 21 marzo è anche il giorno in cui a Milano ha inaugurato ufficialmente un locale interamente dedicato al tiramisù: Mascherpa, in via De Amicis 7.
Il locale prende il nome dialettale del mascarpone, che è l’unico ingrediente lombardo del dolce, ma anche il termine con si indicavano coloro che venivano dalla campagna e portavano il formaggio in città.
Mascherpa è la nuova «tiramisuteca» dove si mangiano solo dolci a base di savoiardi (in una variante fatta da loro con la ricetta dei sardi Pistoccus, al gusto di limone e al pistacchio), e crema di mascarpone realizzata da Giovanna Anoia secondo la ricetta di famiglia. Una ricetta che ha amato così tanto che ora le ha dedicato questo locale insieme a suo figlio Giuseppe Loiero.
Gli ingredienti base sono i classici ma poi ciascuno decide come combinarli tra i tanti gusti proposti come Nutella, nocciola, pistacchio, fragola e cioccolato, matcha, o mango.
Oltre al gusto, da Mascherpa decidi anche la forma: se mangiare il tiramisù in versione «scomposta» o in barattolo, ma anche in «strip» e mini boule (piccole praline di cioccolato ripiene della loro crema).
Il locale è piccolo ma luminoso firmato da Andrea Vasquez Medina, architetto che è anche la compagna del titolare Giuseppe Loiero. Ha pensato a tocchi molto raffinati come il bel bancone in marmo bianco e le finiture in ottone mixati con altri pezzi d’artigianato.