MILANO ANNI 60
MILANO ANNI 60
Advertisement

MILANO ANNI 60: dal 6 novembre, fotografie, manifesti, riviste, arredi, oggetti di design e molto altro, permetteranno di rivivere l’atmosfera di quell’epoca.

La mostra Milano Anni 60”a cura di Stefano Galli ripercorre la storia di un decennio irripetibile. Un’epoca caratterizzata da un irrefrenabile fermento creativo in tutti i campi, da una forza progettuale senza precedenti e dalla voglia di lasciarsi alle spalle in maniera definitiva gli orrori della guerra.

Nel corso degli anni ’60 Milano conosce una stagione di grande fulgore, protagonista di un decennio irripetibile, caratterizzato da un irrefrenabile fermento creativo e dalla voglia di lasciarsi alle spalle in maniera definitiva gli orrori della guerra.

Ogni singola manifestazione in città è baciata dal soffio del genio e Quasi nulla sembra poter turbare quell’incanto. Billie Holiday, i Beatles, i Rolling Stones, Lucio Fontana, Piero Manzoni, la vita notturna dei locali del Jazz, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci; e ancora Marco Zanuso, Bruno Munari, Vico Magistretti, Achille Castiglioni e Bob Noorda sono soltanto alcuni dei protagonisti della scena milanese di quegli anni: da qualsiasi angolatura la si guardasse, Milano presentava il profilo di una città destinata a un radioso avvenire.

Da questa malia Milano si sarebbe svegliata bruscamente, precipitando, nel breve volgere di un pomeriggio, dal più eccitante dei sogni al più atroce degli incubi.

In Piazza Fontana, è il 12 dicembre 1969, esplode una bomba nel salone centrale della Banca dell’Agricoltura. È una strage, anzi La strage, che segnerà in modo incontrovertibile l’inizio di una nuova stagione politica e sociale destinata a sconvolgere per sempre le abitudini e i riti dei milanesi e degli italiani tutti. Dopo quel funesto 12 dicembre nulla sarebbe più stato come prima.

Advertisement

Il percorso espositivo, diviso in sezioni, propone fotografie, manifesti, riviste, arredi, oggetti di design.  Si apre con le immagini della nuova Milano, quella delle grandi costruzioni, come il Pirellone, la Torre Velasca, la Torre dei servizi tecnici comunali, il Centro direzionale, la Torre Galfa ma anche la nascita dei quartieri periferici, tra i quali spiccano Quarto Oggiaro, Olmi, Gallaratese, Gratosoglio, Comasina, quest’ultimo iniziato nel 1953 e ultimato nel 1960, il più importante intervento edilizio in quegli anni in Italia con i suoi 11.000 vani e 83 palazzi.

Numerosi sono gli oggetti che rievocano la grande stagione del design, con maestri del calibro di Bruno Munari, Marco Zanuso, Vico Magistretti, Enzo Mari, Achille Castiglioni, Sambonet, Joe Colombo, Gio Ponti. Si racconta poi  la storia delle aziende milanesi coinvolte in questa clamorosa stagione. Tra tutte Brionvega, Cassina, Zanotta, Kartell, Tecno, Fontana Arte, Artemide, Flos, Arflex e Danese.

MILANO ANNI 60. Storia di un decennio irripetibile
a cura di Stefano Galli
6 novembre 2019 – 9 febbraio 2020
Palazzo Morando | Costume Moda Immagine, spazi espositivi piano terra, via Sant’Andrea 6, Milano
Orari:
Martedì-domenica: 10.00-20.00 (la biglietteria chiude un’ora prima)
Giovedì: 10.00-22.30 (la biglietteria chiude un’ora prima)
Catalogo: edizioni MilanoinMostra
Biglietti:
intero: € 12
ridotto: € 10 (studenti under 26, over 65, disabili, gruppi adulti e tutte le convenzioni)
Biglietto Famiglia:
1 genitore: € 10 + 1 figlio entro i 14 anni, € 6
2 genitori: € 10cad. + 1-2 figli, € 6 cad.
Omaggio: bambini da 0 a 6 anni, guide turistiche, accompagnatori di disabili; possessori Abbonamenti Musei Lombardia, Soci ICOM
PER INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI VISITE GUIDATE:
T. +39 327 8953761
INFORMAZIONI
T. +39 327 8953761
T. +39 02 884 65735 – 46056 | c.palazzomorando@comune.milano.it | www.civicheraccoltestoriche.mi.it; http://www.milanoinmostra.it/

Advertisement