MILANO: una nuova piazza con cassoni per gli orti, tavoli, tavoli da ping pong, panchine, postazioni per il book crossing, pavimentazione colorata.
La Milano Green Week si è conclusa con l’inaugurazione di piazzale della Cooperazione, rinnovata con un intervento di urbanistica tattica che ha ridato vitalità e colore a un’area fino ad oggi priva di identità. Il restyling, che non ha comportato modifiche alla viabilità, è stato realizzato grazie a un patto di collaborazione siglato tra il Comune di Milano e il Consorzio Cooperative Lavoratori, che ha lavorato insieme all’associazione Noicoop e Ivas spa come sponsor tecnico per le vernici utilizzate sulla pavimentazione.
“Ringraziamo il Consorzio Cooperative Lavoratori per aver proposto e realizzato un intervento che coinvolge il territorio e riqualifica lo spazio pubblico, trasformando un’area di passaggio in un nuovo luogo di aggregazione e socialità – dichiarano gli assessori Lorenzo Lipparini (Partecipazione) e Pierfrancesco Maran (Verde)-. Il contributo di cittadini, aziende e privati è essenziale per rendere il cambiamento condiviso, non solo nella fase di realizzazione, ma soprattutto nella fase successiva in cui bisogna tenere l’area viva e presidiata. I patti di collaborazione – lo strumento messo a disposizione dall’Amministrazione per la cura condivisa dei beni comuni – costituiscono uno strumento innovativo e flessibile per collaborare con i cittadini attivi alla realizzazione e gestione di questi interventi”.
Il progetto è stato scelto nell’ambito di un concorso nazionale promosso da Consorzio Cooperative lavoratori aperto a designer, illustratori, grafici e artisti. L’idea vincitrice del concorso Re-thinking Piazzale della Cooperazione è stata selezionata da una giuria di cui hanno fatto parte, oltre a rappresentanti dell’amministrazione comunale, Agostino Iacurci, artista di fama internazionale, Francesco Librizzi noto designer e Elisa Pasqual fondatrice di studio Folder.
“Tra tutti gli elaborati presentati, la giuria ha scelto come vincitore il progetto che più si presta a connotare il luogo in maniera gioiosa. Il suo disegno, oltre a caratterizzare positivamente il piazzale secondo un modello geometrico, suggerisce anche nuovi tipi di interazione attraverso dei cerchi che individuano delle piccole piazze dove potersi raccogliere”, hanno commentato i giurati scegliendo il progetto proposto da SDARCH Trivelli&Associati, studio di architettura che opera nel campo della progettazione dell’architettura e del paesaggio con grande attenzione allo spazio pubblico e ai temi dell’architettura sostenibile e del paesaggio.
Il progetto ha rigenerato il piazzale che oggi ospita un mercato una volta la settimana anche con l’obiettivo di valorizzare il già esistente progetto di social housing realizzato nel 2014 dalla cooperativa Solidarnosc (CCL) e dalla cooperativa Ferruccio Degradi e favorire vivibilità e inclusione sociale in un quartiere già molto attivo. Nella piazza sono infatti presenti le Officine Creative, spazi animati da artigiani, associazioni, gruppi d’acquisto solidale e artisti che attivano progetti dedicati agli abitanti della zona. Per i prossimi 36 mesi il Consorzio, attraverso le associazioni e le realtà locali, renderà il rinnovato spazio pubblico un luogo attrattivo, di aggregazione cittadina e di vivibilità urbana attraverso attività che coinvolgano il quartiere.
Oggi pomeriggio, dopo due giorni di colorazione del piazzale grazie all’ausilio di cittadini volontari, si terrà la festa di inaugurazione. Molte le iniziative previste, tra cui i campionati di ciclomeccanica a cura della ciclofficina Balenga, lo yoga nel Piazzale, la Glamourga, il teatro delle Compagnie Malviste, l’aperitivo con il Desr, i laboratori per bambini con le associazioni il Giro del giro e TamTam. La serata si concluderà con l’esibizione di Corona Events, una compagnia teatrale che usa trampoli e luci per generare un ambiente magico popolato da farfalle e meduse.
E a proposito di urbanistica tattica, c’è tempo fino al 20 novembre per cittadini, associazioni e commercianti, per rispondere all’avviso pubblico per proporre e collaborare alla progettazione, realizzazione e manutenzione di nuove piazze aperte.