Inaugurazione Parco Biblioteca degli Alberi
Finalmente è confermato, il Comune di Milano e l’assessore Pierfrancesco Maran annunciano che Sabato 27 ottobre apre ufficialmente la Biblioteca degli Alberi, il nuovo parco pubblico di Milano realizzato da Coima nell’ambito del progetto urbanistico Porta Nuova.
L’appuntamento per il taglio del nastro è alle 10, in piazza Gae Aulenti 12, a fianco del Pavillon, e poi via via saranno aperti anche gli altri accessi. A inaugurare il parco saranno il sindaco di Milano Giuseppe Sala, l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran, il CEO di Coima e la progettista del parco Petra Blaisse.
Anello di congiunzione fra gli spazi pubblici, le infrastrutture e le architetture dei quartieri circostanti, il parco collega Piazza Gae Aulenti al quartiere Isola, alla sopraelevata su Via Melchiorre Gioia, alla promenade verde di Varesine e al giardino di via de Castillia.
La Biblioteca degli Alberi, progettata dalla paesaggista Petra Blaisse dello Studio Inside Outside, con i suoi quasi 10 ettari di estensione sarà il terzo parco pubblico più grande del centro di Milano.
Il nuovo polmone verde di Porta Nuova, dopo anni d’attesa, finalmente si può dire che sia giunto all’apertura al pubblico.
Il progetto del parco venne approvato il 20 luglio 2004, attraverso un “Concorso internazionale di progettazione Giardini di Porta Nuova – area Garibaldi Repubblica”. Vinse lo studio di progettazione e design Inside-Outside con il progetto denominato appunto “La biblioteca degli alberi”, realizzato dalla designer paesaggistica olandese Petra Blaisse e da Piet Oudolf. Il costo del parco si aggira sui 14 milioni di euro e si estende su 8 ettari, rappresenta la terza aera verde del centro milanese per estensione. Una prima sezione venne inaugurata già lo scorso anno (1º aprile 2017).
Il parco è solcato da viali pedonali in linea retta che uniscono i vari angoli del parco, creando un disegno geometrico perfetto formato da trapezi, rombi e triangoli. Gli alberi sono stati piantati in piccoli “boschi” composti da 21 specie diverse, disposti a cerchio, che col tempo cresceranno e creeranno il tanto agognato parco.