ATM: il presidente della Commissione Mobilità di Palazzo Marino, Carlo Monguzzi, a fronte dell’aumento del ticket, ha proposto una tariffa ridotta per chi fa poche fermate.
Un nuova proposta che riguarda i biglietti Atm è arrivata dal presidente della Commissione Mobilità di Palazzo Marino, Carlo Monguzzi. Si tratta dell’idea di un ticket a tariffa ridotta per chi utilizza i mezzi solo per un tragitto breve, facendo poche fermate. Questa la proposta del presidente della Commissione
Da marzo 2019 il biglietto per viaggiare su bus e metro costerà 2 euro.
La proposta è stata sostenuta dalla parte del Pd che si era opposta al rincaro, e se verrà approvata, a partire dal 2020 consentirà di acquistare un ‘biglietto breve’. A oggi – scrive Il Giorno – il capogruppo del partito di maggioranza Filippo Barberis ha appoggiato l’agevolazione, che dovrebbe essere votata dal Consiglio comunale il 18 ottobre.
In particolare, il contenuto dell’ordine del giorno che andrà al voto incita la Giunta comunale a “studiare la tecnologia più utile per rendere sostenibile l’introduzione del biglietto breve, applicato alla diffusione di tessere a ricarica e a scalare”. Non ci sarà quindi un vero e proprio biglietto cartaceo a prezzo ridotto, ma la tariffa agevolata si potrà scalare da una tessera ricaricabile.
Il prossimo marzo non subiranno rincari gli abbonamenti annuali e quelli per studenti e anziani. Il biglietto singolo, invece, sarà portato a 2 euro, ma consentirà di viaggiare anche nell’hinterland della città. Da metà novembre, inoltre, si discuterà di eventuali ulteriori sconti e agevolazioni, nonché della possibilità di introdurre abbonamenti pluriennali.