AMBARADAN: ha aperto a fine gennaio la pizzeria in cui il prezzo lo stabilisce il cliente in base al gradimento della pizza degustata.
In zona Sempione, a fine gennaio è stata inaugurata Ambaradan, la nuova pizzeria in cui in base al gradimento, è il cliente che stabilisce il costo della pizza degustata.
Ogni cliente può assegnare dei giudizi che vanno dalla M di migliorabile alla B di buono, fino alla O di ottimo. Il giudizio assegnato comporterà una variazione del prezzo di 2 euro. Volendo fare un esempio, una margherita migliorabile costa 6 euro, quella buona 7 euro, mentre se è ottima viene 8 euro. Lo stesso vale per le birre artigianali, che avranno un prezzo dai 4 ai 6 euro, a seconda del gradimento.
L’idea di questo format originale arriva dal patron Paolo Polli (già proprietario dei pub meneghini siglati BQ – Birra di Qualità, consacrati al mondo dei luppoli artigianali), che ha anche pensato di riconoscere allo staff di Ambaradan la differenza di prezzo tra buono e ottimo, come guadagno extra e come forma di gratificazione per il lavoro svolto. Enrico Formicola prepara le pizze in stile napoletano con il cornicione leggermente più basso e sono proposte in tre tipi: montanare (pizze fritte), bianche e rosse.
I prezzi oscillano da un minimo di 6 a un massimo di 12 euro, a seconda della scelta e del gradimento.
Per chi preferisce, è possibile fare aperitivo dalle 18.30 alle 19.30: si può scegliere tra cinque birre artigianali del birrificio BQ, tre tipologie di vini e sei cocktail, che dal barman vengono abbinati a spicchi di pizza e fritti. Da mezzanotte alle due Ambaradan propone cocktail, serviti assieme a sfiziosità della casa.