MILANO: la Fondazione osservatorio meteorologico Milano Duomo ha reso noto che il 2017 è stato un anno con 2.4 sopra la media.
Il 2017 è stato il più caldo degli ultimi 119 anni con temperature, in media di 16.1 gradi. I dati sono stati resi noti dalla Fondazione osservatorio meteorologico Milano Duomo che ha sottolineato come il 2017 sia stato quasi una “fotocopia” del caldissimo 2015, con ben 2.4 gradi sopra la media.
A eccezione di settembre, tutti i mesi hanno chiuso con valori ben al di sopra delle medie tipiche del periodo: i valori più elevati sono stati registrati nei mesi di marzo, giugno e agosto. È proprio nel mese di agosto, inoltre, che si è verificata la massima assoluta più alta dell’anno: venerdì 4 si sono toccati ben 38.2 gradi, mentre la minima assoluta è stata registrata lunedì 9 gennaio con -2.1.
Al di sotto delle medie di riferimento, invece, il valore delle precipitazioni. Nel 2017 si sono registrati solo 591 millimetri di pioggia contro una media che generalmente si attesta oltre i 900. “Particolarmente anomali — si legge nella nota della Fondazione — sono risultati il mese di gennaio, con quasi totale assenza di precipitazioni, e ottobre, mese che, invece, insieme a maggio, rappresenta statisticamente uno dei massimi pluviometrici per la città di Milano, ma che nel 2017 ha fatto registrare solo 1.5 mm di pioggia; leggermente più piovosi della media, invece, giugno, settembre e novembre”.
Anche la neve si è fatta desiderare nel cuore della città: l’unico episodio nevoso degno di nota, che ha fatto registrare accumuli misurabili, è avvenuto il 10 dicembre. Ben 8, invece, gli episodi grandinigeni nel centro cittadino.
Ma gli otto rilevatori della fondazione sparsi per Milano hanno ridisegnato la mappa del clima della città. E la stessa organizzazione sottolinea che all’interno dell’area cittadina, “si possono verificare situazioni anche molto differenti da un punto di vista meteorologico”. E secondo questi dati i “tropici di Milano” si trovano in centro, mentre il “Polo Nord” in periferia. La centralina di San Siro mediamente registra un grado in meno rispetto alla “collega” di Festa del Perdono. Differenze che si notano anche per quanto riguarda le precipitazioni che variano in base alla zona; nel 2017 ha piovuto di più a Milano Sud: 480 millimetri registrati contro i 710 registrati a Bovisa. Veri e propri “microclimi”.