APPLE Store Milano: teca trasparente, alberi e una “piscina”
Il progetto dovrebbe richiamare molto da vicino l’Apple store di Istanbul, in Turchia.
Al posto del cubo di cristallo, forse il più famoso al mondo, ci dovrebbe essere un parallelepipedo con le vetrate trasparenti. Poi, a fare da contorno, sempre gli stessi elementi: alberi, acqua, una sorta di piscina e giochi di luce.
Sarà uno store particolare: sorgerà completamente sottoterra, come quello sulla Quinta Strada a New York. L’ingresso sarà costituito da una scalinata-anfiteatro (larga quasi come l’intera piazza) che scenderà verso una cascata d’acqua – che dovrebbe fungere anche da maxi schermo –, quest’ultima a sua volta sarà sormontata da una grande fontana al livello della strada.
Il progetto firmato dall’archistar Norman Foster si compone anche di una seconda struttura vetrata – con due vasche d’acqua ai lati – che ospiterà le scale d’accesso al negozio. Di fianco ai gradoni dell’anfiteatro, invece, ci saranno da due rampe di scale, mentre l’ascensore sarà posizionato sulla piazza. Anche il parallelepipedo di vetro, simbolo dell’Apple store, verrà posizionato alle spalle dell’anfiteatro, quasi al confine con via San Paolo in modo da essere visibile anche da corso Vittorio Emanuele, come accesso principale.
«Più che un negozio vogliamo creare un punto d’incontro e di ispirazione, un crocevia di tecnologia e creatività nel centro di Milano», si legge in una nota di Apple. E proprio l’esterno dello Store – come da accordi tra la multinazionale e Palazzo Marino – ospiterà almeno otto eventi culturali all’anno: tutti gratuiti. Per il momento è ancora top secret la data di apertura. I lavori sono iniziati a febbraio e forse si concluderanno entro Natale.
Chi ha visto i modellini dice che il progetto che l’architetto britannico ha pensato per Milano ricorda proprio quello poi realizzato in Turchia. Ci saranno dunque elementi come acqua, alberi, la possibilità di trasformare in schermi le pareti e una grande scala che potrà diventare una sorta di arena per lo spettacolo.