PICK YOUR OWN: Aziende agricole di piccole e medie dimensioni sperimentano la possibilità per i clienti di raccogliere da sé i prodotti della terra.
SulL’idea della raccolta fai da te nei campi non è nuova, almeno in Lombardia. A Cornaredo l’effetto virale del web ha attirato migliaia di persone ai campi di Tulipani italiani nell’arco di pochi giorni.
In inglese si chiama ‘pick your own‘, tradotto: prenditi il tuo. E chissà come si dice in milanese, lodigiano, comasco e bergamasco: è qui, nelle campagne a due passi dalla città, che gli agricoltori a chilometro zero stanno sperimentando la raccolta diretta.
E si può raccogliere un po’ di tutto: dai tulipani alle ciliegie, dai peperoni alle mele.
Tra gli esempi di più lungo corso quello di Giuliano Fumagalli e della sua Agrifoppa, azienda agricola a Oreno, frazione di Vimercate: “Ho iniziato a mettere in pratica il metodo dell’autoraccolta una decina di anni fa. Coltivo 60 ettari di terreno suddivisi in orto e cereali, 10-12 ettari sono dedicati al ‘pick your own’: i miei clienti possono prendere direttamente dal campo peperoni, pomodori, melanzane, finocchi e tante altre verdure, ma non le patate, per le quali la raccolta è un po’ più tecnica”.
Come funziona?
“C’è chi arriva da casa già con le proprie borse, mentre per chi ne è sprovvisto diamo noi delle cassette. All’entrata si trova un cartello dove scrivo cosa si può raccogliere in quel determinato giorno, all’uscita il cliente trova lo spaccio aziendale, dove paga un euro al chilo indifferentemente da quali ortaggi abbia colto”.
Qualche controindicazione c’è: non tutti sanno come si prendono alcuni ortaggi direttamente dalla terra, e lì deve intervenire il proprietario, “ma questo metodo funziona davvero bene: sono arrivato ad avere punte di 200 persone totali al sabato e ho smesso di fare pubblicità in quanto ho un’amplissima clientela molto fidelizzata”.
Cornaredo e Selfie: Tutti Pazzi per i Tulipani Italiani
A Cornaredo, a venti chilometri da Milano, due giovani olandesi, Edwin Koeman (40 anni) e Nitsuhe Wolanios (31 anni), hanno aperto il primo giardino italiano di tulipani dove i consumatori possono entrare e cogliere personalmente quelli che preferiscono.
”Ho voluto fare in Italia quello che ho visto negli Stati Uniti lo scorso anno – spiega Edwin – Così ho deciso di creare un campo ‘u pick’ qui a Milano, e di coltivare i tulipani senza l’utilizzo di antiparassitari”. I fiori si trovano all’interno del Parco Agricolo Sud Milano e crescono su un terreno di circa un ettaro, che Edwin è riuscito a preparare grazie alla collaborazione di alcuni agricoltori Coldiretti della zona. La raccolta è finita questa settimana. Adesso toccherà aspettare l’anno prossimo.