Una sezione sarà dedicata ai ragazzi, una ai libri su cucina e alimentazione, al cui interno troveranno spazio showcooking di chef stellati come Antonino Cannavacciuolo, una sezione dedicata al fumetto e una mostra di libri antichi con in mostra incunaboli e cinquecentine di grande valore.
All’interno del Milan International Right center, dal 19 al 21 aprile, si incontreranno in un’area di 3mila metri quadri 350 editori provenienti da 32 paesi diversi, 201 italiani e 132 stranieri. Letture al buio e ad alta voce, audiolibri, videogiochi: insomma, non solo ‘lettura tradizionale’.
Ad accompagnare la manifestazione ci sarà il ‘Fuori Tempo di Libri‘: un palinsesto complementare alla fiera che riprende il modello del fuori salone e che accenderà la città tutte le sere, a partire dalle 19.30, quando gli stand chiuderanno i battenti. Maratone di lettura, cocktail letterari, autori che si improvviseranno “librai per un giorno” nei negozi di Milano, una gigantesca installazione in piazza Duomo dove si potranno leggere i nomi di tutti i 2000 scrittori partecipanti, bookcrossing per la prima volta all’aeroporto di Linate e Malpensa, libri a domicilio portati in bici da studenti in alternanza scuola-lavoro e una grande festa serale nel giardino storico di palazzo Sormani sabato 22 aprile con il raduno dei 400 lettori volontari ad alta voce che il Comune ha reclutato e formato grazie al Patto di Milano.
Tra le curiosità ci sono le cene letterarie, solo su prenotazione. In alcuni ristoranti – gli accoppiamenti sono ancora da stabilire – una decina di scrittori mangeranno a tavola con i lettori per una serata speciale. La prima è con La Pina, in programma il 18 aprile da Wicky’s, come anteprima di Tempo di Libri (serata di beneficenza), seguiranno il medico scrittore Andrea Vitali, l’autrice da best seller Clara Sanchez, lo scrittore amato dai giovani Federico Moccia, Alessia Gazzola e Wulf Dorn. Cocktail e letteratura al Bar Basso il 20 aprile con “Milano da bere – Cocktail party di Studio per Tempo di Libri con Negroni, dj set e una copia speciale della rivista in omaggio con i contribuiti di alcuni scrittori che raccontano la loro Milano da bere e i loro aperitivi preferiti.