piazza gae aulenti milano
piazza gae aulenti milano
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Piazza Gae Aulenti luogo simbolo del nuovo volto della città.

Piazza Gae Aulenti si aggiudica il Landscape Institute Award 2016 per la categoria del design.

Piazza Gae Aulenti ha battuto più di quaranta progetti realizzati in tutto il mondo, aggiudicandosi il Landscape institute award 2016 per la categoria del design sulle realizzazioni di medie dimensioni.

La milanese piazza Gae Aulenti entra così tra le piazze più belle del mondo, almeno secondo la giuria del premio nato in Inghilterra e rivolto ai progetti più innovativi, che coniugano design e tecnologia con la cura dell’ambiente e che seleziona, in diverse categorie, le migliori realizzazioni a livello internazionale.

Un premio simile a quello assegnato al Bosco verticale giudicato il più bel grattacielo del mondo.

In un’altra categoria, quella per il miglior progetto di paesaggio temporaneo, c’è un altro pezzo di Italia, in un certo senso: il primo premio è andato a The Hive, il grande alveare tecnologico che faceva parte del padiglione Uk ad Expo e che, alla fine della manifestazione, è stato portato ai Kew Gardens a Londra.

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MILANO OFF ISOLA FESTIVAL


Festeggia Coima srl, la società che ha coprogettato e gestisce la piazza aperta esattamente quattro anni fa e che, già lo scorso anno, aveva ricevuto un riconoscimento per Porta Nuova.

“Questo ulteriore riconoscimento internazionale riafferma la reputazione dell’architettura italiana nel mondo attraverso progetti innovativi, con un’attenzione particolare alla qualità degli spazi pubblici che abbiamo sviluppato in collaborazione con il Comune di Milano”, commenta il fondatore e ceo di Coima Sgr Manfredi Catella.

Il premio dell’istituzione inglese, aggiunge l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran, testimonia “la qualità e l’innovazione di un progetto che ha reso Milano più bella: in breve tempo la piazza è diventata non solo uno dei simboli della città a livello internazionale, ma soprattutto un nuovo luogo di incontro e socialità per i milanesi”.

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