Nuovi autovelox in arrivo
Nuovi autovelox varranno installati a Milano. L’annuncio è di Carmela Rozza, assessore alla sicurezza e alla polizia locale, nei giorni scorsi. Milano è in linea con gli obbiettivi europei di dimezzare i sinistri nel decennio 2010-2020. Meno incidenti significano scorrimento veicolare fluido e più lento, soprattutto nei vialoni cittadini. Ma la notizia non ha mancato di suscitare le “solite” polemiche da parte di automobilisti che temono multe salate e anche da parte del centrodestra, che già parla di giunta che “vuole fare cassa”.
Le installazioni :
Ci sono varie ipotesi su dove installare i nuovi macchinari ma pare ormai sicuro che i primi saranno su strade ad alto scorrimento e alta velocità delle vetture: viale Forlanini, via Novara, viale Fulvio Testi. Strade, insomma, in cui la “tentazione” di superare i limiti di velocità in essere sarebbe più forte. Come nelle vie in cui, nel 2014, sono stati installati i primi sette: Fermi, Palmanova, Parri, Missaglia, Chiesa Rossa, Famagosta e Ghisallo.
Proprio il cavalcavia del Ghisallo, in ingresso a Milano dall’autostrada, è il caso più emblematico. Delle cinquemila multe medie al giorno che venivano registrate, nei primi mesi, da questi nuovi sette autovelox, la metà riguardava il cavalcavia. Nell’arco dei due anni, però, al Ghisallo le multe sono diminuite del 70%, segno che l’autovelox serve a “educare” i milanesi a tenere la velocità consentita. Negli ultimi anni l’introito delle multe è diminuito a Milano, ma è aumentato il numero di morti per incidente stradale: 50 nel 2015, 42 nel 2014.