XXI Triennale: Più di 40 Paesi partecipanti e una serie ricchissima di eventi in città.
XXI Triennale di Milano, dal 2 aprile al 12 settembre in città.
22 mostre in programma e un denso calendario di concerti, spettacoli teatrali, lezioni di maestri del design e dell’architettura e workshop.
A cui si aggiungerà un nuovo ricco palinsesto ExpoinCittà a riempire di nuovo l’estate 2016 di Milano.
Milano si rimette in moto con un altro grande evento aperto al mondo: la XXI Esposizione Internazionale della Triennale, dal 2 aprile al 12 settembre, che torna dopo vent’anni con una manifestazione dalle dimensioni mai viste nella sua storia (e un investimento di 37 milioni).
Si riparte, dunque, per guardare avanti con un festival che conta di puntare i riflettori anche quest’estate sulla nostra città, attirando un pubblico ampio (sono attese 500mila persone).
Per questo il fitto calendario è offerto a un prezzo molto competitivo:
22 euro per il pass stagionale valido cinque mesi, 15 euro per un biglietto che permette di entrare una volta in ognuna delle 20 sedi coinvolte per tutta la durata dell’evento.
Due le mostre clou allestite in Triennale: “Neo preistoria-100 verbi” a cura di Andrea Branzi e Kenya Hara, con 100 oggetti dall’antichità a oggi per raccontare la storia dell’uomo e dei suo desiderio di affrancarsi dalla natura; “W – Women in Italian Design”, 9° edizione del Triennale Design Museum dedicata alle donne, “non come risarcimento, ma come svolta dopo un secolo, il Novecento, dominato dal testosterone “, ha spiegato la curatrice Silvana Annichiarico.
E ancora “Architecture as art” all’Hangar Bicocca con grandi installazioni per suscitare la comprensione dell’architettura come fatto artistico, “Sempering” a cura di Cino Zucchi e Luisa Collina al Mudec sulla catalogazione dei materiali; “City after the City” a Expo con le esposizioni dedicate alla street art, gli orti urbani e alla società multietnica; una mostra sui gioielli, spariti dalle Triennali negli anni Settanta; “Stanze” del Salone del Mobile con gli spazi arredati da designer contemporanei e “Studiare un futuro già accaduto” al Museo della Scienza e della Tecnologia.
Aggiungiamo anche i numerosi eventi inseriti nel calendario del Fuorisalone 2016.
A tutto questo si aggiungono le mostre alla Iulm e al Politecnico, due bandi, di cui uno per under 35 i cui vincitori esporranno alla Fabbrica del Vapore, e un concorso per le scuole con 170 classi che hanno progettato l’aula dei sogni: quello vincitore sarà realizzato.
Per non parlare dell’ attuale ufficiosità di una grandissima mostra, anzi sette mostre in una, anche all’Expo.
Si presenta così, a tre settimane dall’inaugurazione, la XXI Triennale Internazionale che sta riportando nuovamente i riflettori del mondo su Milano, con la presenza massiccia di Paesi come la Cina e il Regno Unito, la prima con tre mostre, il secondo addirittura con quattro.
Ciò conferma la perdurante capacità della città, dei suoi luoghi e delle sue istituzioni di attrarre gli stranieri all’insegna di un made in italy di qualità.
Appuntamento dunque al primo aprile, con la cerimonia di inaugurazione alla quale è atteso anche il presidente del consiglio Matteo Renzi.
Infine, il 25 maggio appuntamento con il concerto di Andrea Bocelli in zona Expo, in collaborazione con la fondazione benefica di Javier Zanetti.