a riapertura della Scala potrebbe avvenire anche al di fuori del teatro, all’aperto. “Nessuno di noi pensa di riaprire con la Prima della Scala” del 7 dicembre ha detto il sindaco Beppe Sala spiegando che a margine del consiglio di amministrazione si è discusso anche di far ripartire la stagione.
L’idea iniziale del sovrintendente Dominique Meyer era l’esecuzione della messa da Requiem in Duomo per onorare le vittime del coronavirus e poi della Nona di Beethoven al Piermarini. Al momento si stanno analizzando le nuove normative per capire esattamente cosa è possibile fare, e soprattutto che capienza potrà avere il teatro.
Sembra tramontata l’ipotesi di un evento all’arena che è in restauro. Al momento l’unica cosa certa è la “sorpresa” che la Filarmonica della Scala farà all’interno della stagione sforzesca con una serie di concerti nei cortili. Una sorta di regalo al posto del tradizionale concerto gratuito in piazza Duomo di inizio giugno che quest’anno è saltato.