Santo Sepolcro Milano: riapre uno dei luoghi più antichi della città
Santo Sepolcro verrà riaperto Sabato 12 Marzo con la presenza dell’arcivescovo Angelo Scola.
Dopo ben 50 anni riapre la cripta della chiesa del Santo Sepolcro a Milano, a fianco del complesso architettonico che comprende la Biblioteca Ambrosiana.
La cripta è uno dei luoghi più antichi della città e si trova sull’antico incrocio romano di Cardo e Decumano: il suo pavimento risale al 300. La genesi della chiesa e della cripta sottostante, invece, è del 1030 come chiesa consacrata alla Santissima Trinità.
La chiesa di San Sepolcro sorge su due livelli -uno sotterraneo e uno esterno- nella omonima piazza a Milano, non distante da piazza Duomo e sull’area di quello che fu il Foro di Milano di epoca romana. È santuario della parrocchia di San Satiro dell’arcidiocesi di Milano.
La chiesa venne fondata come privata nel 1030 con il titolo di Santissima Trinità dal Magister Monetæ Benedetto Ronzone o Rozone, Maestro della Zecca, e costruita su un terreno della famiglia dello stesso nei pressi della sua abitazione.
Il 15 luglio 1100, in piena epoca di Crociate, l’arcivescovo di Milano Anselmo da Bovisio nel giorno delle celebrazioni del primo anniversario della spedizione crociata lombarda che nel 1099 prese Gerusalemme e alla vigilia della seconda spedizione del 1100, ridedica la chiesa della Santissima Trinità al San Sepolcro di Gerusalemme, proprio per via dell’importanza assunta in quegli anni dai luoghi Santi (lo stesso Anselmo parteciperà e morirà nella Crociata del 1101). La chiesa viene pesantemente rimaneggiata al fine di conferirle le forme del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
La cerimonia di apertura ufficiale è sabato 12 marzo con la visita dell’arcivescovo Angelo Scola.
Nella cripta è conservata una copia del sepolcro di Cristo, al cui interno, secondo la tradizione, venne posta la terra prelevata dai crociati a Gerusalemme. Il restauro completo costerà 2 milioni di euro, per il momento sono stati realizzati i lavori (restauro della pavimentazione, deumidificazione delle murature e revisione dell’impianto elettrico) necessari per ripristinare l’agibilità e permettere l’ingresso ai visitatori.
La cripta sarà aperta tutti i giorni dalle ore 12.00 alle 20.00 con un biglietto di ingresso di 10 euro.