Louvre, Protesta Ambientalista: Zuppa sulla Gioconda e un Messaggio per il Pianeta
Il Louvre di Parigi, noto per custodire alcune delle opere d’arte più celebri al mondo, è stato teatro di un evento insolito e provocatorio quando attivisti ambientalisti hanno versato della zuppa sul vetro blindato che protegge la Gioconda di Leonardo da Vinci. L’atto è stato compiuto da due donne che, indossando magliette con la scritta “Risposta Alimentare”, hanno varcato la barriera protettiva e lanciato il contenuto di buste contenenti minestra o zuppa contro la protezione trasparente.
Le due militanti hanno gridato slogan significativi durante l’azione. Una di loro ha esclamato: “Cosa c’è di più importante?”, mentre l’altra ha proclamato: “Il nostro sistema agricolo è malato”. Questo gesto clamoroso è stato eseguito sotto gli sguardi sbigottiti dei visitatori del museo, dei quali gli addetti del Louvre hanno chiesto l’evacuazione.
Contemporaneamente all’azione, sono stati posizionati pannelli neri che hanno celato la scena dal pubblico, impedendo ai presenti e ai numerosi dispositivi fotografici di immortalare l’evento. L’azione è stata rivendicata dal collettivo ‘Riposte Alimentaire’, gli attivisti hanno giustificato il loro comportamento come un tentativo di promuovere “il diritto ad un’alimentazione sana e sostenibile”.
Gli attivisti hanno presentato il lancio della zuppa come “il calcio d’inizio di una campagna di resistenza civile”, portando con sé una richiesta chiara: “sicurezza sociale per un’alimentazione sostenibile”. La protesta è stata intesa come un modo di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo alla necessità di riforme nel sistema alimentare attuale.
Immediatamente dopo l’azione, il museo ha evacuato la stanza che ospita la Gioconda e ha avviato le operazioni di pulizia. Questo capolavoro di Leonardo da Vinci, presentato dietro un vetro protettivo dal 2005, ha purtroppo già subito atti vandalici in passato, come nel maggio 2022 quando è stata colpita da una torta alla crema.
Questi atti provocatori sono accompagnati da messaggi ambientalisti chiari, che richiamano l’attenzione sulla necessità di preservare il pianeta. La tensione tra la preservazione dell’arte e la denuncia di problematiche globali attraverso azioni provocatorie offre uno spunto per riflettere su come l’arte e l’attivismo ambientale possano convergere in un dialogo significativo.