Ph Christian Bazzo
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Il ristorante milanese Horto, premiato dalla Guida MICHELIN Italia 2024 con una Stella e la Stella Verde per la sostenibilità (l’unica a Milano), invita i propri ospiti alla prima colazione da gustare nel suo giardino perenne sulla terrazza al sesto piano di The Medelan.

ll menu per la prima colazione, supervisionato dal resident chef Alberto Toè e da Norbert Niederkofler, a capo della culinary strategy del ristorante, è a cura del giovane talentuoso Pastry Chef Matteo Teolato.
Il menu della prima colazione di Horto si distingue per la sua attenzione alla sostenibilità, riducendo al massimo gli sprechi. Solo 6 brioches: dal croissant nature, con marmellata fatta artigianalmente, alla veneziana con crema alla vaniglia, al pain au chocolat – eccezione alla regola per l’Ora Etica di Horto ma immancabile in ogni pasticceria che si rispetti – fino all’ultimo nato, il croissant bicolor con crema gianduia.

Indispensabile in una città cosmopolita come Milano, nell’offerta à la carte, una grande varietà di uova: strapazzate, omelette nature o all’uovo bianco, alla coque o bollite, o al tegamino sempre accompagnate da focaccia appena sfornata. ‘Sono uova di galline felici Auracana dell’azienda Principe di Fino, in provincia di Como’ – dice lo chef. Principe di Fino è infatti una piccola azienda che alleva galline libere e all’aperto tutto l’anno, in spazi molto più grandi di quelli previsti dalla normativa che regolamenta il Biologico.
E poi spremute e frutta fresca di stagione consegnata settimanalmente da Cascina Fraschina Bio di Abbiategrasso, una giovane azienda biologica appena fuori Milano, dove tre ragazzi lavorano in modo etico e coltivano più specie possibili per favorire la biodiversità. E yogurt bianco fresco e cremoso de La Fiorida (dove si lavora a ciclo chiuso e a filiera corta, nel rispetto dell’ambiente e degli animali) servito con granola e frutti di bosco.

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