E’stata una serata più complicata del solito, quella di ieri. Prima l’ordinanza della Regione Lombardia, condivisa con i sindaci, che impone una stretta ulteriore alle misure anti-contagio da coronavirus, poi le comunicazioni del premier Conte in diretta Facebook sulla chiusura fino al 3 aprile delle aziende non strategiche.
E oggi a Milano si prendono altri provvedimenti: il Comune metterà a disposizione un hotel vicino alla Stazione Centrale per le persone che devono passare il periodo di isolamento dovuto al coronavirus.
Si parte dunque con la requisizione (condivisa con la proprietà che è guidata da persona con spiccata sensibilità sociale e che ringrazierò sempre) dell’Hotel Michelangelo (Stazione Centrale). Ha 300 camere ed è al centro di un sistema di decine di hotel che potrebbero essere altresì requisiti per ampliare i servizi nel caso, come pensiamo, la capienza sia purtroppo insufficiente. Il progetto presentato ha un modello di gestione che consente di partire già nella settimana entrante.
La struttura garantisce condizioni di isolamento per persone in quarantena con sintomi lievi e deve avere un programma medico evidentemente da approvare da parte delle autorità sanitarie